Aspra come le sue montagne, profumata come il bergamotto, colorata come i suoi fondali, piccante come il peperoncino, avvolgente come la liquirizia che si produce nelle sue campagne e dolce come la cipolla di Tropea.
Questa terra è stata anche culla della Magna Grecia e custodisce ricchezze di interesse storico ed archeologico.
Non solo suggestioni visive e golose, quindi. La Calabria è anche simbolo di cultura e siti archeologici di interesse mondiale. E non parliamo solo di testimonianze legate alla civiltà ellenica. La grotta del Romito, a Nuppolara, in provincia di Cosenza, ad esempio, è una delle testimonianze più importanti e antiche dell’arte preistorica in Italia. Risale nientepopodimeno che al Paleolitico superiore e la abitava una popolazione di stirpe Cro-Magnon.
Verso Catanzaro Lido, invece, troviamo il parco Archeologico di Scolacium, con annesso l’antiquarium di Roccelletta. Sono due le testimonianze antropologiche di cui questo sito mantiene tesoro. La prima è quella greca, più precisamente crotoniate, chiamata Skylletion. Dopo la dominazione romana, la località cambia nome in Scolacium. A seguire la conquisteranno anche bizantini e normanni. A testimoniarlo la meravigliosa basilica a croce greca normanna chiamata Santa Maria della Roccella.
La Calabria è un'esplosione per i sensi e dal mare alla montagna offre spunti diversi per scoprirla. Coste sabbiose si alternano a scogliere a picco su tre mari (Jonio, Tirreno e Stretto di Messina) e regalano ai visitatori uno spettacolo naturalistico selvaggio e incontaminato. Tropea, Capo Vaticano, Scalea, Paola, Cirò Marina, Praia a Mare sono alcune delle destinazioni balneari da esplorare.
Gli sportivi possono cimentarsi in immersioni subacquee ripartite in ben due mari e 800 chilometri di costa. Sia il mar Jonio che il Tirreno vi offrono esperienze sensazionali molto diverse tra loro per tipologia di acque e fondali.
Vi aspetta l’Oasi blu degli Scogli di Isca, nei cui fondali non sarà difficile imbattersi in delfini e tartarughe; l’area marina protetta dell’isola di Capo Rizzuto, ricca di innumerevoli varietà di pesci; Roccella Ionica e il suo famoso relitto, il Pasubio, che a 44 metri sott’acqua emoziona i sub più esperti.
Si può sciare anche nel sud Italia, e la Calabria offre molti intrattenimenti agli amanti della montagna. Essi troveranno sull'Aspromonte, in Sila e nel Pollino (al confine con la Basilicata) una bellezza rara in cui fare escursioni e dove praticare sport invernali.
Da segnalare, in Calabria, un museo unico al mondo, che unisce la cultura di una terra con il suo sapore. Il museo del peperoncino è a Maierà, in provincia di Cosenza. A pochi chilometri c’è Diamante, dove dal 1992, ogni anno a settembre viene organizzato il famosissimo Festival del Peperoncino.
Le prelibatezze culinarie che offre questa regione, insieme alle altre caratteristiche uniche e irripetibili in questo territorio, sono uno dei buoni motivi per organizzare un breve soggiorno in Calabria.
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